dieta che funziona
Buongiorno Ragazze Perennemente a Dieta!
Chi mi conosce sa perfettamente che ultimamente sono tutto fuorché costante nello scrivere nel blog, e mi dispiace molto. Perché spesso mi soffermo e penso “cavoli devo scrivere un articolo sul blog di questa cosa” oppure “ho voglia di riprendere in mano il blog e scrivere con costanza”. Solo che poi ho sempre il problema che se vi devo fare una recensione devo fare le foto, caricarle, sistemarle, metterci i riferimenti corretti.
E quindi mi perdo…
Se invece era un aggiornamento nell’ultimo periodo non ne ho avuti molti e non sono riuscita a fare altro che aggiornare la mia pagina Facebook e il sito con dei banner primaverili.
Ora però un bell’aggiornamento lo ho e devo dire che adoro il titolo di questo post che richiama ad un famoso film! Posso subito annunciarvi che sono di nuovo a dieta, niente a che vedere con il tentativo andato a vuoto dell’ultimo post, sono ripartita, e finora mai fermata, dal 7 marzo!
Me lo sono imposta perché purtroppo avevo raggiunto livelli di peso mai raggiunti, ogni volta alzo il mio record di circa un kg, ma se ogni tot mesi aggiungo un kg al massimo mai raggiunto è facile poi arrivare a più di 100!! Quindi mi sono data uno stop e ho deciso di farlo partendo da un punto ben chiaro: l’armadio.
Mi spiego…
Non so se a voi capita mai, ma io col peso a fisarmonica ho dentro l’armadio una miriade di vestiti diversi e taglie, vestiti per quando mi sento una mongolfiera, altri da mettere quando mi sento più asciutta, vestiti comodi, altri più aderenti e altri ultra larghi… insomma un pout pourri di roba che manco all’outlet di Fidenza trovi. E partendo dal presupposto che iniziavo la dieta perché non mi ero mai vista così male allo specchio prima, aprire tutte le mattine l’armadio e dover selezionare i vestiti tipo margherita “questo si” – “questo mi sta di merda” non era il massimo.
Ecco perché sono appunto partita dall’armadio.
Per prima cosa sono andata alla nostra cara ikea appositamente a comprare delle scatole da armadio, dopodiché le ho riempite con i vestiti che sapevo che in quel momento mi stavano malissimo e avrebbero contribuito ad aumentare la mia frustrazione, anche perché se li ho comprati significa che una volta mi stavano bene. Poi mi sono appropriata di una parte di armadio della mia dolce metà e ci ho messo le scatole riempite nel paragrafo prima. Sembrerà una gran cavolata, ma vi giuro che a livello di umore mi è stato davvero utile. La mattina almeno avevo una range di vestiti tra cui scegliere che comunuque tutti mi stavano decentemente e non mi facevano sembrare una lonza.
Quindi forte del mio rinnovato armadio e di livelli di ribrezzo verso me stessa davanti allo specchio, ho ricominciato. Niente di nuovo a livello di dieta, ho ricominciato la Dukan 7 Giorni abbinata al Digiuno Intermittente che in realtà non ho mai lasciato se non a tratti. Perché questa scelta? Perché finora è quella che mi ha dato più soddisfazioni in assoluto, con cui mangio davvero di tutto e non mi resta particolarmente difficile se non il lunedì. E io avevo bisogno di una bella spinta e tanta motivazione.
Ho passato i mesi a cavallo tra il 2021 e il 2022 a farmi sopraffare da una mole di stress non indifferente, il lavoro in primis mi ha portato a dei livelli di frustrazione che sfogavo fagocitando tutto il cibo che potevo. Pacchi di Haribo nel giro di pochi minuti se ne andavano, così come pacchi di patatine o piadine stragonfie di formaggio. E così per quasi tutti i giorni. Mi ero quasi dimenticata che cosa fosse la verdura… io che sono vegetariana!
Poi, grazie anche ad un percorso interno e l’aiuto della mia psicologa, sto cercando di volermi molto più bene e mi sento davvero forte come non lo sono mai stata. E ho realizzato che non posso permettere ad altri di rovinarmi la vita facendomi attivare meccanismi di autodistruzione. Non ne vale la pena… Specie perché le frustrazioni lavorative non dipendono da me, ma da un sistema che di per se è sbagliato e che comunque nessuno cambierà mai. Per cui, visto che su quello non potevo fare molto, ho deciso di riprendere almeno in mano quello che dipendeva da me: la mia vita!
Quindi STICAZZI! Mi ci sono comprata anche un braccialetto con la scritta sticazzi… di cui ne ho fatto un mantra.
Armata di armadio comfy per il mio peso e del mio mantra sono partita. Il mio peso iniziale del 7 marzo era 86,10 e proprio oggi, quindi circa due mesi dopo, il mio peso è di 76,1!! Eh già, oggi festeggio 10 kg in meno!
Non voglio avere fretta, non voglio impormi niente e non voglio restringere troppo la mia vita, se devo andare ad un pranzo fuori lo faccio e magari mangio leggero a cena. Ho una vita più sana e devo ancora migliorare su tante cose: una di queste è l’attività fisica. Ora mi sono messa in lista per provare una cosa, ma questa è una cosa di cui voglio parlarvi più avanti.
Sapevo che non appena mi sarei riuscita a rimettere davanti ad un pc a scrivere, avrei buttato giù una svalangata di parole, perciò meglio che forse mi taccio per ora. Non vi prometto che tornerò presto con un nuovo post perché tutto dipende dall’andamento della mia vita, che ultimamente è piuttosto incasinata… e se ci aggiungiamo che questo sbalzo di temperatura sta rischiando di farmi entrare in un letargo mentale diventa una combo decisamente complessa da gestire.
Ah! No! Una cosa la voglio dire su un cambiamento che c’è stato nel sito: la pubblicità. Per ora è un esperimento, non pensate che ora divento multimiliardaria, anzi… se riesco a farci uscire il costo del sito (circa 60 euri all’anno) è già tanto. So che può essere fastidiosa, però consigliata da un amico volevo vedere un po’ come funziona e l’andamento, consideratelo un modo per supportare la vostra ragazza perennemente a dieta visto che non sponsorizzo niente e tutto ciò che compro sono soldini che escono direttamente dal mio portafoglio! 🙂
Al prossimo post!
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