Recensione Shein

Questo post è veramente una vita che devo farlo… ma come ben sapete non è stato un periodo che mi ha regalato tempo, per cui lo faccio adesso.

Ieri mi sono rimessa a dieta, ho cominciato con la Dukan 7 Giorni, su cui ormai sono esperta, e ci alterno un’altra cosina di cui vi parlerò e che, diciamo che attualmente, non mi sta riuscendo granché.

Le mie lettrici più afficionadas si ricorderanno che in qualche post parlavo di un esperimento che avevo in mente: comprare qualcosa dal famoso Shein e vedere se anche ad una come me stanno le cose che vende. Di Shein ne ho sentito parlare molto su Youtube, tra poco anche i miei cani aprono una collaborazione con loro, ma…

In primis io non collaboro, o se per caso qualcuno dovesse contattarmi per offrirmi qualcosa, metterò ben chiaro che dirò ciò che penso davvero sul loro prodotto.

In secundis sinceramente mi sono stufata di queste Youtuber più vicine a chiodini che a persone, che comprano e mostrano i capi indossati (try-on) con le loro luci e montaggi perfetti. Qua in questo blog gente, noi abbiamo ciccia e cellulite! E se un abito ad una che ha l’IMC di una formica sta benissimo non è detto che anche a noi stia così bene!!

Quindi ciancio alle bande e bando alle ciance, vi racconto la mia esperienza.

Il 04 Febbraio scorso (ve lo avevo detto che era un po’ che dovevo fare questo post) decido di fare il mio primo ordine da Shein. Ho ordinato in tutto 4 pezzi: 1 felpa, 1 maglioncino, 1 paio di pantaloni e 1 abito/maglia. Per un totale di 32,40 euri.

Oddio non so da dove cominciare… vediamo… ok! Comincio dall’abito che vi mostrerò solo in foto sulla modella perché mi sono rifiutata di farci una foto…

Abito a manica corta con lacci nella parte anteriore

CAPO 1 – ABITO

Prezzo 9,92 – Taglia L indicata come una 44.

Non chiedetemi perché, ma questa è l’unica cosa che ho tenuto di tutto l’ordine. Addosso, ovviamente, non sta assolutamente così. L’ho tenuto solo perché potevo utilizzarlo, una volta riperso il peso, come maglia lunga da mettere sopra a dei pantaloni. Sottolineo il “una volta riperso peso”, perché già ai tempi mi stava stretta, penso che se la metto ora o non ci entro, oppure avete presente una lonza strizzata dentro ai cordini?!? Ecco più o meno il risultato sarebbe quello! Altro che qui nella foto, dove sembra bello morbido e largo…

Pantaloni a quadri con volant con cinture

CAPO 2 – PANTALONI

Prezzo 8,99 – Taglia L indicata come una 44

Cercavo un paio di pantaloni tipo questi, poi comunque uno ne dovevo scegliere per questo esperimento, e l’occhio è caduto su questi. Sembravano abbastanza carucci e anche caldi e comodi…

Quando sono arrivati ho avuto subito il terrore del tessuto, di quello che se ci strusci un fiammifero sopra si accende. Cuciture tutte storte e addosso una cosa oscena!

Non ci credete?!? Ecco a voi la foto su di me…

Ci ho messo pure un tacchetto per sembrare un po’ più slanciata… con scarso successo! Mi sembravo una via di mezzo tra un uovo di Pasqua e una carta da parati.

Ci ho trovato pure una scucitura in fondo… davvero impossibile da classificare!

Tra l’altro se prima ti sentivi grassa, con questi addosso ti senti proprio la regina… anzi… la carta da parati di Grassolandia!

Ovviamente sono stati resi all’istante!

Maglione col collo in pizzo

CAPO 3 – IL MAGLIONE

Pagato 8,09 euro – Taglia L indicata come una 44

Questo maglioncino dalla foto mi piaceva tanto, il colore, quella sottospecie di pizzo sopra. Si, questo era decisamente il capo che mi aveva colpito di più.

Appena aperta la sua bustina vengo colta da un puzzo incredibile, noto che il colore non è propriamente come quello della foto, e quello che sembrava pizzo era più che altro una sottospecie di plastica. Fili svolazzanti ovunque. Delussisima vado alla prova…

Uguale alla foto dimostrativa no?!? Maniche strabordanti, un taglio osceno che ti fa sembrare un blocco unico senza forme, un tessuto veramente scadente.

Ho provato anche a metterlo come nella foto un po’ dentro i pantaloni, ma la cosa ha solo peggiorato la situazione.

Con non poco fastidio l’ho dovuto rendere!

Maglione con stampa di coniglio e applicato di palla

CAPO 4 – LA FELPA

Pagata 5,40 euro – Taglia L indicata come una 44

Avendoli in casa non posso che essere un’amante di questi meravigliosi esseri, e questa felpa, nonostante il colore osceno, mi era sembrata molto carina per un prezzo più che abbordabile.

Non mi aspettavo niente se non una bella felpozza comoda da mettere nei momenti più scialli. Quando è arrivata il materiale non era nemmeno male, ma ho notato subito un segno di penna poco sotto la figura… e già mi iniziano a girare…

Poi arriva il momento di indossarla… e, beh, giudicate voi!!!

Mi sembrava di avere addosso un sacchetto della spazzatura, senza una forma ed un senso…

Mi è dispiaciuto moltissimo, ma anche questa, resa!

In sostanza dopo una procedura di reso non proprio snella e semplice, ho ottenuto il mio rimborso… e sicuramente posso affermare con tutta certezza che a me questo sito non mi vede più. Molte di voi obietteranno che per quelle cifre non posso pretendere nemmeno che mi vada a pennello ed abbia materiali di prima qualità… ma ci mancherebbe rispondo io! Semplicemente vorrei però indossare cose che non mi fanno sembrare una scappata di casa, o che accentuino ancora di più il mio fisico non propriamente perfetto! Sapevo che non dovevo fidarmi di quei maledetti Haul su Youtube… le sponsorizzazioni stanno diventando davvero uno specchietto per le allodole!

E voi?!? Ci avete mai comprato?!? Come vi siete trovate?!? Al prossimo post!

Se non l’avete già fatto, venite a mettermi un like sulla Pagina Facebook di LA RAGAZZA PERENNEMENTE A DIETA

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3 commenti

monicacrd · 7 Maggio 2019 alle 19:12

Ok, la foto con il maglioncino coccoloso prima mi ha lasciata con gli occhi sgranati, poi mi ha fatto sghignazzare per alcuni minuti, ed infine mi fa concludere con un “beh, il pon-pon della coda sembra morbido!”
Grazie per la recensione! Adesso però ho un’irrefrenabile desiderio di stanare uno di quei portachiavi morbidissimi che andavano qualche anno fa…

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