recuperare sgarro dieta – start
Buongiorno amiche perennemente a dieta!
Con l’arrivo del nuovo lavoro pensavo che avrei avuto molto più tempo per scrivere nel blog, in realtà ne ho molto meno! Ma fa niente, appena riesco a ritagliarmi un po’ di tempo eccomi qui.
Probabilmente cercherò di fare post più corti e meno prolissi (come sono io!), ma vorrei comunque continuare a scrivere per non perdere il bel rapporto che ho instaurato con chi mi legge! 🙂
#vesevolebbbene
Detto questo passiamo all’argomento di questo post: l’aggiornamento della dieta.
In realtà dall’ultimo aggiornamento ho fatto 2 controlli:
il 4 Marzo – Peso 77 Kg
Chili persi dall’ultima volta – 3,7.
Chili persi dall’inizio: – 8,5
E io? Invece di essere contenta sono rimasta delusa. Nel mio cervello si era instaurata l’aspettativa di un 75, il numero dopo la virgola non mi sarebbe interessato, ma volevo un 75. E quindi? – direte voi… E quindi il mio cervellino bacato ha fatto si di chiamare in pompa magna la fame nervosa.
Per le due settimane successive ho mangiato male, cercando ogni tanto di recuperare ma senza successo. Poi, su suggerimento della mia psicologa (su questo però farò un altro post), tramite un gesto compensativo sono riuscita a rimettermi in carreggiata per altre 2 settimane.
Ho comprato anche un tapis roulant, e anche di questo ve ne parlerò in un altro post.
Poi un giorno, mi sono messa in mutande nel letto e mi sono accorta di quanto grosse siano le mie gambe quando si spalmano sul materasso (quando sei vestito tendi a notarlo meno)… e via, di nuovo fame nervy in pompa magna. Questo è successo una 10na di giorni fa. Dove anche qui, tra alti e bassi, ieri sono andata al nuovo controllo, sapendo già che la bilancia con me sarebbe stata impietosa:
il 17 Aprile – 79,7 Kg
Chili presi dall’ultima volta: + 2,7.
Chili persi dall’inizio: – 5,8.
Sapevo che sarebbe successo per cui non c’è stato lo shock, forse quei 3 hg che mi hanno separato dall’80 mi hanno aiutato a non crollare. Ad ogni modo, in questi ultimi giorni, oltre a mangiare male ho iniziato a cercare di capire cosa non facesse girare bene gli ingranaggi, e confrontandomi anche con la mia dietologa ieri sono giunta ad un po’ di considerazioni:
- fortunatamente di quell’aumento di peso, di adipe sono 200 grammi, mentre ho avuto un’aumento della massa muscolare di 2,7 kg (che probabilmente sono dovuti all’arrivo del tapis roulant – santo tapis!);
- la mia dieta, per chi non lo sapesse, non mi priva ne di pasta, ne di pane, ne di niente se non dolci, pizza e alcolici… ho sempre mangiato un sacco, spesso forzandomi perché ero piena, e dai risultati funzionava! Ma il problema si è posto perché non avendo un giorno libero per concedermi un dolcetto, un bicchiere di vino o una pizza, il mio cervello ha iniziato a dare errore. Così parlando con lei abbiamo convenuto che mi concedo il giorno libero di domenica, dove magari mangio anche bene, ma emotivamente sapere che ho un giorno a settimana che posso aspettare per mangiarmi una pizza con una birra, incide molto sull’umore!
- ho chiesto se potevo fare qualcosa per compensare il lunedì, dopo il giorno libero. Confrontandomi con la dietologa lei mi ha detto che tende ad evitare di togliere cibo per non dare l’idea di privazione, cosa che invece nello schema che mi ha dato non si avverte. Il confronto mi ha aiutato a capire che davvero dobbiamo tararci secondo il nostro modo di essere perché, come in questo caso, io il lunedì senza pasta o riso, non lo vedo come una privazione ma come un aiuto a sentirmi meno in colpa durante il giorno libero. Ogni cervello funziona a sé e ha i suoi incastri (e credetemi io ne ho da vendere!), per cui parlarne e non restare passivi di fronte al regime che ci viene proposto aiuta tantissimo;
- la pasqua di mezzo e passata da poco sicuramente non ha aiutato…
- ho notato, in questo periodo, che sono scarichissima a livello di energie, e questo non aiuta a contrastare la fame nervy. Il motivo è semplice, quando esco dal lavoro vorrei solo mettermi a letto, e spesso lo faccio anche, lasciando indietro le faccende di casa o altre cose (tipo il blog) che vorrei fare. Se mi tengo occupata non mangio, ma se non ho voglia di fare niente e mi butto nel letto, allora ho voglia di mangiare. Già sono pigra, in più se mi sento stanca e senza energie è il non plus ultra della nullafacenza. La dottoressa mi ha detto di provare col magnesio e proverò sicuramente perché sembra sia un toccasana. Appena lo scelgo e lo compro ve lo dirò;
- in questa avventura avevo scelto di non pesarmi a casa e di lasciare la sorpresa alle visite di controllo, ma visto che nella visita di marzo avevo un’aspettativa che non si è avverata, abbiamo convenuto sia meglio che mi pesi una volta a settimana, per evitare di ripetere la delusione che ho avuto al secondo controllo.
Credo e spero di aver detto tutto… e meno male che sarei stata breve! Ahahah!
Il prossimo appuntamento con la dietologa lo abbiamo fissato per il 28 Maggio, ma il 14 dovrò inviare il mio peso alla dottoressa, perché se non sarò riuscita a “rimettermi in riga” fisseremo una sorta di “visita di emergenza”. Ma sono fiduciosa se devo dirla tutta…
recuperare sgarro dieta – mid
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recuperare sgarro dieta – end
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