Sgarro dieta: come fare? Come comportarsi dopo uno sgarro alla dieta?

Ciao a tutti!

Questo post nasce con l’intento di scrivere due parole sul problema che abbiamo un po’ tutte noi ragazze perennemente a dieta:

ma se abbiamo una cena fuori? Un compleanno? Un aperitivo? Una fuga nel weekend o una vacanza vera e propria?

Gran bella domanda… alla quale grandi risposte scientifiche non so dare (sempre per il principio che io racconto le mie esperienze ma non sono una dottoressa), però posso dire che finora ho ottenuto risultati basandomi così:

  • Se sono diete ultrarestrittive evito proprio di andare fuori, specialmente se sono protocolli che durano dei giorni limitati
  • Se sono diete che permettono bene o male di trovare qualcosa per noi nei ristoranti, la cena fuori possiamo concedercela senza problemi dato che di solito le insalatone le fanno tutti, o anche una bistecca alla griglia o magari una buona insalata di mare (io no ovviamente essendo vegetariana!)
  • Gli aperitivi di solito li salto a piè pari come si suol dire… in dieta non possiamo bere alcolici o tutte quelle bevande zuccherine che rendono anche un eventuale analcolico gustosissimo; non possiamo mangiare niente di quello che ci portano perché di solito sono pasta, pizzette, olive, noccioline etc; veniamo spesso prese per asociali perché lasciamo gli altri bere e noi sembra facciamo le schizzinose, ed in genere se davanti abbiamo persone magre non capiscono i sacrifici fatti e il terrore di sgarrare per compromettere i risultati e se ne escono sempre con il “cosa vuoi che sia uno strappino?!?”… e lì parte la brocca, o almeno per me funziona così. Dovremmo andare lì, vedere gli altri mangiare e bere e noi ordinare una misera bottiglietta d’acqua… naaaa io ormai mi vedo con le amiche sempre e solo per un buon caffè, così se lo prendo senza zucchero nessuno comincia a rompere!!
  • Le vacanze sono il tasto più dolente, e il motivo per cui sono a scrivervi questo post… sono stata 2 giorni fuori per una mini fuga al lago Trasimeno in Umbria, a parte che il luogo in Ottobre è di una tristezza infinita e non ve lo consiglio per niente, ma a parte questo la situazione era questa: io e il mio compagno non facevamo 2 giorni fuori da tipo 3 anni, venivamo entrambi da un periodo particolarmente stressante (specialmente lui) e a quel punto non ti va di metterti a rompere con sta storia della dieta, sono 2 giorni e cerchi di starci attenta ma non ti privi particolarmente di cose da mangiare. L’unica cosa che posso dire su questo è cercate di camminare tanto, quando si è in vacanza di solito si gira alla scoperta del luogo, si cammina tantissimo e si cerca di limitare i danni! Io qualche etto l’ho preso, ma di solito lo stare fuori mi blocca anche lo stomaco e non vado mai in bagno, per cui sono particolarmente gonfia.

Però c’è una cosa che mi preme molto sottolineare e che ho imparato a mie spese… il cibo, anche se si è a dieta, non deve essere un’ossessione altrimenti non si campa più. Se decidiamo di farci una vacanza o andare a cena fuori nel nostro giorno libero, cerchiamo di prendere la cosa in maniera più rilassata e piacevole possibile. Vediamola come una coccola, un premio per tutti gli sforzi fatti… e se prendiamo un po’ di peso non ci scoraggiamo ma reagiamo e ributtiamolo giù subito, magari facendo anche un po’ di moto a casa!

C’mon folks!!!

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LA RAGAZZA PERENNEMENTE A DIETA

Sgarro dieta. Sgarro dieta.


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