Recensione Nuvola Zero Capitolo 2

Ben ritrovate Ragazze Perennemente a Dieta ad una nuova recensione!

Una nuova recensione di un prodotto, però, che ho già recensito tempo fa: Nuvola Zero.

La prima volta non è andata proprio benissimo, anzi… ma poi i primi di dicembre mi ha contattata Marco, inventore della ricetta della linea Nuvola Zero. Mi spiega che per la fretta di uscire sul mercato, hanno affidato la produzione a terzi che hanno però stravolto la loro idea di prodotto. Molto gentilmente poi mi dice di aver letto la mia recensione, e seppur negativa, di aver gradito il modo in cui è stata scritta. E per questi motivi mi ha chiesto “una seconda possibilità” e mi ha chiesto se mi andava di testare i prodotti fatti, questa volta, come erano stati pensati.

Ho accettato di buon grado con testuali parole:

Se mi dici che ora il metodo con cui vengono fatti è cambiato e vuoi farmeli provare io sono ben disposta ad accettare la tua proposta, soltanto che, sin da ora, ti dico che se i prodotti non mi piaceranno nemmeno questa volta lo scriverò nella nuova recensione, come scriverò che è stata Nuvola Zero a propormi un nuovo assaggio (cosa che credo vi faccia molto onore perché avete voglia di migliorarvi sempre).

Quindi ecco qui a dirvi cosa penso dei loro nuovi prodotti, partiamo! 🙂

Mi è stata mandata una box con un prodotto per tipo da testare e un omaggio molto carino ma che svelerò soltanto alla fine… (eh ve tocca!)

Faccio subito una premessa prima di iniziare: appena aperto il pacco ho visto subito che c’era stato un grosso cambiamento nei prodotti, per cui non sto a ripeterlo continuamente nelle descrizioni, altrimenti sarei un tantino noiosa!

PANE ZERO

Cominciamo dal Pane Zero. Per chi non avesse letto la precedente recensione spiego che è un sostituto del pane e, citando il sito, ha “un alto potere saziante e lo 0% di carboidrati“. Prezzo: 2,50 euro ciascuno. Ne esistono 3 versioni: cloudbread classico, curcuma e gusto pizza.

Vi metto le foto del paragone tra foto del sito e realtà (basta cliccare per ingrandire).

Questa volta i prodotti non erano per niente mollicci, molto più alti rispetto a prima, più profumati e moooolto meno umidi, quindi già partiamo bene. Il Cloud Bread è quello che mi è piaciuto meno, aveva un retrogusto di rosmarino (o almeno a me è sembrato così) ma è l’unico che ho lasciato finire al mio compagno. Quello Curcuma non male, anche se orfano dei semini di sesamo in superficie che caratterizzavano la precedente versione. Infine quello gusto pizza l’ho davvero molto apprezzato! L’ho mangiato senza battere ciglio, l’ho trovato davvero gustoso per essere un prodotto senza carboidrati, e considerando che quello gusto pizza era quello che mi era piaciuto meno nello scorso assaggio mi ha lasciata davvero soddisfatta!

Passiamo ai voti: 5,5 alla versione Cloudbread, 7 a quella Curcuma e 9 a quello Gusto Pizza

Lo ricomprerei? Posto che questa volta non li ho comprati, comunque quello Gusto Pizza sicuramente sì, Cloudbread sicuramente no perché visto il costo non mi è piaciuto abbastanza per spenderci 2,50 euro al pezzo, quello Curcuma probabilmente sì.

DOLCE ZERO

I Dolci zero mi hanno proprio incuriosito, il cambio rotta citato all’inizio qui è davvero evidente. Comunque sono dolcetti spezzafame e, anche qui cito il sito, “con un’alta concentrazione di fibre […] e con solo 0% di carboidrati e zuccheri“. Prezzo: 2,30 euro ciascuno. Ne esistono 3 versioni: nocciola, cacao e vaniglia.

Anche qui foto del paragone tra foto del sito e realtà (basta cliccare per ingrandire).

Anche per i dolci grandi cambiamenti! Innanzitutto il packaging: decisamente più carino con un porta dolcetto idoneo a mantenerne morbidezza e sapori. Poi la forma, alti più della metà della precedente versione e, anche questi, molto meno mollicci ed umidi.

Anche i dolcetti li ho finiti tutti senza problemi. La novità alla nocciola forse è quella che ho gradito meno perché con gli aromi purtroppo è un attimo che si passa ad un sapore più artificiale, ma questa, ovviamente è solo la mia opinione. Quello al cacao buono ma non sorprendente, senza infamia e senza lode diciamo, ma quello che mi ha stupito più di tutti i prodotti che ho assaggiato e che sono presenti in questa recensione è il dolce zero alla vaniglia! Me lo sono gustata davvero tanto, buono, morbido, con un retrogusto agrumato che mi ha davvero stupita. L’ho mangiato in ufficio, ne ha assaggiato un pezzetto anche la mia collega ed è piaciuto anche a lei…

Voti: 6 a quello alla nocciola, perché comunque si lascia mangiare e merita la sufficienza, 7 a quello al cacao perché l’ho trovato comunque più buono di quello alla nocciola e 10 a quello alla vaniglia, perché per essere un dolcetto senza zuccheri e carboidrati l’ho trovato davvero molto buono!

Lo ricomprerei? Quello alla vaniglia sì (che ve lo dico a fare), gli altri visto che devono competere con il dolcetto che si è preso 10 forse no.

SNACK ZERO E BISCO ZERO

Questi sono delle novità rispetto alla vecchia recensione, hanno tolto i quadratini alle olive e al sesamo e hanno messo questi. L’idea non mi dispiaceva per niente, l’aspetto era davvero carino per cui via di assaggio. Prezzo: 1,90 euro. Lo snack è all’origano e i biscottini al cacao.

Foto di paragone ormai di rito (cliccare per ingrandire).

Questi purtroppo, e ribadisco sempre a mio gusto, sono stati la nota un po’ dolente del mio assaggio. Marco nella mail mi ha specificato che i prodotti 0 carboidrati non avranno mai la croccantezza dei prodotti normali, e anche io ne sono consapevole e ne ho tenuto conto per i voti. Purtroppo però non sono riuscita a finire né gli snack zero, né i biscotti. Sicuramente la mancata croccantezza ci ha messo del suo, ma anche come gusto non mi sono piaciuti, non mi sono saputi di niente purtroppo.

Voti: premesso che mi spiace tantissimo perché Marco è una persona davvero squisita, ma quando ho aperto questo blog ho promesso che avrei scritto la verità basandomi sulle mie stesse esperienze, per cui Marco non me ne volere ma: 5 per lo snack zero perché forse insaporito dentro un insalata può migliorare, 4 per i biscottini. Poi i gusti in fatto di cibo sono davvero molto soggettivi, per cui sicuramente ci saranno tanti nuvola dipendenti, come li ha chiamati lui, che se ne divoreranno in quantità industriali! 🙂

Lo ricomprerei? Direi decisamente di no.

Siamo giunti al termine di questa recensione… ah no! Dimenticavo il regalino che mi hanno inviato…

L’ho trovato davvero molto carino, i grembiuli così lunghi sono sempre stati i miei preferiti! Non so come lo utilizzeranno, né come fare per averlo perché credo debbano ancora stabilirlo!

Amiche siamo davvero giunte alla fine di questa recensione, vado a pranzare che oggi ho davvero una gran fame! 😀 Vorrei chiudere però specificando nuovamente che queste sono le mie impressioni personali e non devono per forza rispecchiare il gusto di tutti. Nel breve scambio di mail che abbiamo avuto Marco mi è sembrata una brava persona per cui ci tengo a dire questo, poi non dimentichiamo che mi ha fatto ricredere tantissimo sui prodotti Nuvola Zero! Per cui continuate così!

Ah! Per i malpensanti specifico inoltre che, ovviamente, non ho percepito nulla per riscrivere questa recensione se non i prodotti in forma gratuita!

Se volete andare a curiosare vi lascio il sito QUI

Per l’aggiornamento dieta ci sentiamo prestissimo!

Vuoi rimanere sempre aggiornata sui post o vuoi far parte delle Ragazze Perennemente a Dieta metti un like alla pagina FB di:

LA RAGAZZA PERENNEMENTE A DIETA

Recensione Nuvola Zero Capitolo 2 – The end


3 commenti

Rosa Lisitano · 30 Aprile 2021 alle 19:28

Ciao ho visto la pubblicità di nuvola zero e visto che sto facendo una dieta ketogenica con prodotti tisanoreica ho voluto provare il pane zero Claud bread, mi sono arrivati oggi. Devo dire che mi piace tantissimo .. molto più saporiti dei prodotti tisanoreica ..che sono anche più cari..si hanno un altra formulazione ma questo pane ha zero carboidrati e zero zuccheri e questo mi aiuterà tantissimo. Io gli dò 10 ..poi vedo di provare gli altri prodotti.

barbara · 14 Marzo 2023 alle 15:37

ciao. io ho assaggiato il cloud bread ma sento un forte odore/sapore di ‘affumicato’ che mi ha nauseato e non ho molta voglia di aprirne un altro… inoltre sento anche un forte odore di alcool…capita solo a me?

    ragazzaadieta · 24 Marzo 2023 alle 19:16

    Ciao Barbara! L’alcool penso sia normale per una questione di mantenimento del prodotto visto che è fatto prevalentemente con l’uovo e altrimenti non si riuscirebbe a conservare per tanto tempo. Prova ad aprirlo e consumarlo dopo qualche minuto, magari l’odore di alcool un po’ si affievolisce. Per il resto penso che siano i vari aromi, le cose light purtroppo sono sempre piene per dargli un minimo di sapore! Grazie per il tuo commento! 🙂

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *